I pochissimi minuti iniziali dai quali dipende la vita del SW400.

Come riportato dal Libretto di Uso e Manutenzione, il SW400 deve essere acceso senza toccare il gas, se non in caso di ingolfamento!

Vero?.............Mmmmm!

Allora, quando il motore è molto caldo, appena dopo lo spegnimento la temperatura del motore tende ad incrementare.
E' possibile verificarlo ridando corrente al quadro (senza riavviare): la ventola, che prima non girava, entra in funzione immediatamente.
Se in questi primi minuti si dovesse riavviare il motore, potrebbe capitare (anzi può) che l'avviamento, pur avvenendo in maniera rapida, sia, come dire, "sporco".
Il motore parte ad un cilindro, poi si aggiunge l'altro, il minimo rimane bassino sui 1100-1200g/min per poi stabilizzarsi, dopo solo pochi istanti, al regime corretto (1300 g/min).

Non dico che il motore non si avvia, anzi, da questo lato è spettacolare................ma a me non piace lo sporco! 

Ho notato che, "pelando" appena la manopola del gas, l' avviamento è molto ma molto più veloce e, soprattutto, più PULITO! 

Ho provato e riprovato, ma la realtà è questa! Ora, se mi serve riaccendere lo scooter dopo una sosta breve, utilizzo, SEMPRE CON SUCCESSO, questa semplice procedura. 
In effetti il lieve smagrimento operato dalla maggior apertura delle farfalle aiuta il motore in queste situazioni, con il motore che, causa il caldo, tende all'ingolfamento.

A freddo si deve lasciare completamente chiusa la manopola. Lo scooter parte che è una meraviglia!

Il motore deve essere riscaldato per almeno uno due minuti prima di partire.
La tacca di "partenza" dovrebbe essere considerata la seconda, non la prima, che si accende anche al solo contatto del quadro.

Io ti consiglio, come il tuo meccanico, un minimo di riscaldamento, e poi una partenza dolce.
Anche la guida deve essere abbastanza oculata (cioè senza tirare troppo) finchè non si accende la terza tacca, quella che raggiunge il motore a pieno regime termico.

SABBA

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I moderni motori sono costruiti in alluminio, spesso riportato al gilnisil, nikasil (o altri trattamenti indurenti), per cui vantano il medesimo k di dilatazione termica fra pistone e cilindro. I moderni lubrificanti sono spesso multigrado, almeno 10-40/50 e spesso pure 5 - 40 /50, ormai tutti sintetici o semi sintetici, quindi lubrificano benissimo anche a freddo...

Per "sentire" le differenze fra uno che parte subito a manetta e uno che scalda il motore, si dovrebbero attendere forse 150.000 km, più probabile che voi siate già morti prima di arrivare a questo chilometraggio (o che lo sia, per altre vie, il vostro mezzo  )

Questi discorsi hanno un senso concreto se parliamo di motori con potenza specifica da almeno 200 cv/litro in su... Per la cronaca: il sw400 ha poco meno di 100 cv/litro.

Voi trattelo bene e limitatevi a risparmiare le forzature inutili a freddo, se poi una mattina siete in ritardo fotonico e dovete partire a razzo non crucciatevi.... non succede nulla!

p.s.: fate solo attenzione ad usare olio di qualità (Bardhal, Elf, Castrol) 

MOX