Questo post è dedicato agli utenti "giovani" oppure a chi ha messo il sedere per la prima volta su un maxiscooter provenendo dal mondo dell' auto. Sono solamente "vecchie" considerazioni, che però possono aiutare a comprendere alcuni aspetti/comportamenti del proprio mezzo quando si avvicina il primo grande freddo.
Vi siete accorti che lo scooter "funziona" diversamente?
Riassumo (con relativa spiegazione) tali aspetti.
1) La frenata. Le leve sembrano più dure da tirare e la frenata pare molto più pronta.
E' proprio così, non è una sensazione!
L'olio dell'impianto frenante con l'abbassarsi della temperatura si indurisce, così come si irrigidisce la mescola della "gomma" dei tubi, col risultato che viene praticamente eliminato l'effetto "gommoso" che si può riscontrare con il caldo.
In pratica, con meno forza applicata alla leva si otterrà una frenata più potente.
Però tutto questo "funziona" solo se vengono mantenuti caldi i dischi.
Pertanto consiglio a chi percorre lunghi tratti senza frenare (autostrade, superstrade) di dare ogni tanto una "pinzatina" (stando bene attenti di non avere qualcuno appena dietro). E' una operazione da fare sempre nell'approssimarsi al casello oppure all'uscita.
2) Le prestazioni. Col freddo lo scooter va di più in accelerazione e ripresa.
E' assolutamente avvertibile, soprattutto alle velocità medio basse, un miglior "tiro" del motore.
La ragioni sono tante, e tra le principali cito la miglior efficienza della trasmissione (la cinghia diventa più dura e trasmette il moto alla ruota posteriore con minori dispersioni di potenza) e la maggior densità dell'aria, che induce un rapporto stechiometrico (si definisce così il rapporto aria/benzina iniettata nel motore) leggermente più magro. Il motore così "smagrito" tende a rendere di più ai bassi e ai medi regimi, ma nel contempo "perde" agli alti, rendendo più difficile il raggiungimento della massima velocità teorica.
3) I consumi. In inverno lo scooter consuma di più.
Purtroppo esiste il lato negativo di ogni cosa, e di fatto col freddo lo scooter peggiora notevolmente sul fronte dei consumi.
Le principali cause sono da ricercarsi nell'utilizzo dello starter automatico (è un "arricchitore" di benzina, chiamato in causa dalla centralina per più tempo del solito, ogni volta che la stessa ECU rileva una bassa temperatura ambientale) e dall'aria "fredda", che concorre a peggiorare il rendimento termico generale del motore (praticamente deve bruciare più benzina per ottenere la stessa potenza ottenibile con il clima caldo).
4) Tenuta di strada. Col freddo la tenuta delle gomme peggiora, e si sentono di più le buche .
Portroppo è così. Si deve guidare "sulle uova", stando bene attenti a non passare mai sui tratti ghiacciati e ad evitare le buche più profonde.
Come per i tubi dei freni, anche le mescole delle gomme tendono ad indurirsi e a fare meno attrito sull'asfalto. E' ovvio che questo aspetto varia tantissimo tra gomma e gomma. Ad esempio le Metzeler Wintec, appositamente studiate per i climi freddi, renderanno bene anche a 0°, mentre altre gomme, soprattutto le IRC, tenderanno immancabilmente a scivolare (danno la sgradevole sensazione di passare su una pozza di olio). Il mio consiglio è quello di non gonfiare troppo le gomme più "dure" (al massimo 1,9 ant e 2,2 al post con uso a solo).
Secondo aspetto le sospensioni. Anche in questo caso l'olio, soprattutto quello contenuto negli steli della forcella, si indurisce notevolmente e l'ammortizzamento generale ne risente.
Nel caso di sospensioni ben tarate, questo irrigidimento non pregiudicherà più di tanto il comfort, ma nel caso abbiate immesso un olio troppo "duro" nella forcella (come il SAE20W) potreste ritrovarvi con lo scooter che "rimbalza" sulle buche, con disastrose conseguenze per i cuscinetti dello sterzo.......e soprattutto per il vostro sedere!
Pertanto consiglio caldamente di "non esagerare" con la "gradazione" dell'olio, soprattutto per gli utenti che stanno al nord.
Nel caso vogliate proprio cambiare l'olio della forcella, utilizzate al massimo un SAE10W, mentre al sud consiglierei al massimo un SAE15W.
Io ho tenuto la configurazione originale e sono estremamente soddisfatto della scelta (o non scelta...).
Ho avuto la fortuna di ricevere un Silver già di serie cun una forcella non troppo "molliccia", e sinceramente non sento alcun bisogno di indurirla ulteriormente. Anzi, in inverno la mia forcella è quasi troppo rigida già così.
Il freddo.........questo sconosciuto
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- Scritto da Sabba
- Categoria principale: La Tecnica del Silver Wing e SW-T400
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