Matsuda ha scritto:GalloNero ha scritto:BENE ! Complimenti, son contento che finalmente tu ce l'abbia fatta !
... altro fiorentino a giro su'i Silver
Con il passaggio fatto in agenzia sei ovviamente a posto per poter circolare subito, naturalmente con l'assicurazione fatta, ma a quella, con il n° di targa, ci pensi prima se vuoi montare subito in sella.
L'agenzia ti darà un permesso provvisorio in sostituzione momentanea del libretto a tuo nome che, con il cdp nuovo, ci sarà poi a breve.
Ricordati che il precedente proprietario deve essere in regola con la tassa di proprietà e di farti dare le fotocopie di tutte quelle sinora pagate ('un si sa mai ...).
Ciao
Grazie Gallo!
Ottima la dritta delle copie delle tasse proprietà pagate, le richiederò!
Per l'auto acquistata usata da un privato (cioè direttamente da altro automobilista e non da un rivenditore autorizzato) occorre distinguere il caso in cui l'auto acquistata sia coperta da bollo in corso di validità, dal caso in cui essa ne sia sprovvista. Nel primo caso l'acquirente deve sempre collegarsi alla scadenza del precedente bollo, dovendo pagare il rinnovo secondo le normali regole (cioè, entro il mese successivo a detta scadenza). Nell'acquisto di veicolo con bollo scaduto in precedenza, e quindi in posizione di irregolarità rispetto ai termini di pagamento, l'obbligo di pagamento è posto a carico della persona che risulta intestataria al Pra, di norma nell'ultimo giorno utile di pagamento del rinnovo (l'ultimo giorno del primo mese non coperto da pagamento). Sempre che entro tale data non sia intervenuto un atto di trasferimento. Il che vuol dire che se l'acquirente è in tempo per pagare nei termini, egli non ha che da pagare il rinnovo collegandosi alla scadenza precedente. Se invece l'acquisto di un'auto senza bollo è fatta successivamente, le conseguenze del mancato pagamento non potranno che ricadere sul venditore, in quanto intestatario alla scadenza del termine utile per il pagamento. Per esempio, se il bollo è scaduto a dicembre 2009 (e quindi va rinnovato entro il primo febbraio 2010) e l’atto di vendita viene autenticato nel maggio 2010, l’acquirente dovrà per parte sua preoccuparsi di rinnovare il bollo nel gennaio 2011 per il periodo d’imposta che va dal gennaio al dicembre 2011. L'acquirente, peraltro, ha comunque l'onere di collegarsi alla periodicità della precedente scadenza, nel senso che se, a esempio, l'ultimo bollo pagato scade ad agosto 2010, egli dovrà aspettare settembre 2010 per poter pagare la prima volta il bollo, sempre con scadenza agosto (mentre sarebbe sbagliato, in questo caso, affrettarsi a pagare per il periodo da gennaio a dicembre 2010).
Fonte:http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Servizi/Bollo+auto/Pagamento+del+bollo+auto+2010/#14.1