Partenza a freddo.....

In questa sezione si discute SOLO dei particolari meccanici DIVERSI dal Silver Wing.
VERONE
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Partenza a freddo.....

Messaggioda VERONE » giovedì 26 maggio 2011, 14:19

Buongiorno a tutti,
ho acquistato l'SWT da pochissimo ed è il mio primo scooter....
Essendo veramente ignorante in materia di frizioni,variatori ecc., vorrei chiedervi quale sia il modo migliore per uscire la mattina dal mio box avendo subito una rampa molto ripida. E' meglio far scaldare un pò il motore? partire subito piano piano? alla lunga si rovina la frizione o, magari, altre parti del motore in situazioni del genere?
Perdonatemi....... sono nuovo:

un saluto a tutti voi



geps
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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda geps » giovedì 26 maggio 2011, 14:38

senz'altro avrai tra pochissimo delle risposte da parte di chi è più competente.
...anche io con una rampa ripida a motore freddo mi porrei degli interrogativi,ma certo proprio non mi andrebbe di imballare il motore per partire:dico che forse un paio di minutini di riscaldamento male non farebbero... swci:



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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda rplacanica » giovedì 26 maggio 2011, 15:10

vediam...anche io sono poco pratico ma:

se il motore è freddo il regime di minimo è alto per intervento dello starter automatico (immagino sia questo ad alzare il regime di minimo del mio pupo...)
la frizione non dovrebbe scaldarsi: al regime di minimo è ferma (vedendo il video in cui Steven pulisce la trasmissioneho questa impressione)
il libretto di UeM indica di non tirare il motore fino a quando non entra in temperatura (e per tirare immagino 6000/6500 rpm)

io ho lo stesso tuo problema, ho una lunga rincorsa che mi permette di prendere un po' di abrivio e di salire la rampa senza affaticare il motore (a metà rampa chiudo per evitare di uscire sul marciapiede troppo velocemente...)
fino ad oggi non ho incontrato problemi ... ma anche io sono nuovo:


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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda DINO57 » giovedì 26 maggio 2011, 15:52

scaldare il motore è fondamentale per non creare sbalzi termici dato che la salita richiede potenza con conseguente aumento di giri ma non centra niente la frizione fredda ,l'importante che si scaldi l'acqua e l'olio raggiunga tutti gli organi da lubrificare visto che con la ferma notturna l'olio è sceso nella coppa e gli organi sono solo unti ,....


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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda manolo » giovedì 26 maggio 2011, 16:06

Se vi piace consumare benza, allora fatelo riscaldare. :gnegne:
Secondo il mio ragionamento, una volta caldo il motore, si saranno riscaldati anche gli organi della trasmissione che, dovendo affrontare una salita ripida, andranno sotto stress, condizione favorente i muggiti ed i piccioni, per cui...
Bastano circa 15 secondi per riscaldarlo e si parte. (giusto per la lubrificazione!)
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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda sardino » giovedì 26 maggio 2011, 17:18

Le varie teorie sin qui esposte a mio modesto parere sono tutte condivisibili; forse, qualora mi trovassi in una situazione del genere, lo accompagnerei per la salita senza salirci sopra in modo da non affaticarlo troppo ......... ciao:


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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda Sequoia » giovedì 26 maggio 2011, 17:29

in inverno dagli un 50 secondi sul cavalletto , in estate dagli 25 secondi.

mi raccomando mai partire aprendo tutto facendo attaccare di colpo la frizione. meglio puntarla,piano , facendola attaccare appena sopra il minimo e poi apri quel tanto che basta per salire. il regime lo troverai con il tempo.
se hai un po di slancio la puoi fare quasi per inerzia, altrimenti segui la procedura che ti ho descritto. a motore freddo è sempre meglio non prendere regimi elevati.
ciao!



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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda bob12 » giovedì 26 maggio 2011, 17:36

Secondo me una scaldatina è sempre meglio ok: ok:
(male non gli fà e poi quanto puoi consumare di + ??: ??: )



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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda rplacanica » giovedì 26 maggio 2011, 18:03

Sequoia ha scritto:in inverno dagli un 50 secondi sul cavalletto , in estate dagli 25 secondi.

mi raccomando mai partire aprendo tutto facendo attaccare di colpo la frizione. meglio puntarla,piano , facendola attaccare appena sopra il minimo e poi apri quel tanto che basta per salire. il regime lo troverai con il tempo.
se hai un po di slancio la puoi fare quasi per inerzia, altrimenti segui la procedura che ti ho descritto. a motore freddo è sempre meglio non prendere regimi elevati.
ciao!


più o meno: accendi il pupo, cerchi il telecomando nella tasca, aspetti che si apra il cancello... :zzz: acceleri piano e prendi la rampa...


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Re: Partenza a freddo.....

Messaggioda rod24 » mercoledì 1 giugno 2011, 11:48

Ciao
la fase in cui i metalli si usurano maggiormente è nelle partenze meccaniche a freddo
quindi da 0 fino a circa un 1 minuto

dopodichè tutti gli organi sono in pressione e stanno già inizando a dilatarsi in modo controllato.....inzia così la vera fase di riscaldamento che ha tempi diversi a seconda del modello di moto

Prima si raggiunge il riscaldamento meglio è. Meno dura la fase di riscaldamento meglio è. Però senza esagerare!

su un motore sportivo ed elaborato (strada o fuoristrada) la moto si scalda sul cavalletto per forza di cose: per il semplice motivo che nei primi minuti l'erogazione è ancora anomala, inoltre a volte i motori si spengono se non tenuti su di gas, quindi può essere pericoloso nei primi momenti. Eppoi chi è pilota lo sa bene, in pista non si entra e si va piano per scaldare la moto perchè è pericolossisismo per gli altri; è ammesso andare un pò meno per scaldare le gomme e prendere confidenza, ma assolutamente non andar piano piano per scladare il proprio motore!

Per i mezzi stradali, dotati ormai di starter automatico e mappature centralina specifica per motore freddo, il problema è nettamente inferiore, percui vale la pane partire il prima possibile perchè il motore ci mette meno a scaldarsi in marcia (dove c'è un carico reale) che sgasando sul cavalletto (si scalda subito l'acqua ma non c'è carico sul motore)




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