GrandeMezzo67 ha scritto:Perfetto , lasciami dire solo che l'angolo delle pulegge , rispetta le quote obbligate della superfice di lavoro della cinghia .
Tornendo le pulegge , cambia anche l'angolo o meglio i punti di contatto fra le facce della cinghia e le pulegge e solo dal punto in cui inizi a tornire a 0.5 fino alla fine della loro corsa . Questa differenza potrebbe invecchiare o consumare più velocemente la cinghia ?
Senza considerare che le superfici delle pulegge sono trattate con una lega nobile e lappate , differente dal resto del corpo puleggia.
NO, stai facendo un po' di confusione. Se tornisco le pulegge con la misura -0,5/-0,5 significa che asporto in modo PARALLELO la superficie della puleggia di 0,5mm, quindi NON HO modificato l'angolo che risulta IDENTICO a quello della cinghia mentre se dico -0,5/0 ho modificato l'angolo che risultera' ovviamente diverso da quello della cinghia ma dal momento che la differenza e' irrivelante, non si avra' un consumo precoce della cinghia, durera' tranquillamente come sempre 25/30 mila Km.
La superficie delle pulegge del vario sono SEMPRE di alluminio come tutto il resto, non e' di materiale diverso e la tornitura va fatta ne troppo lucida ne troppo ruvida, se e' lucida, la cinghia slittera', se troppo ruvida la cinghia si consumera', quindi e' una via di mezzo che solo un tornitore con esperienza puo' fare. Il nostro tornitore Francesco fa queste cose per tantissimi meccanici con tantissimi Tmax e sa benissimo come vanno torniti i variatori. Io anche avendo un tornio non potrei farlo.