abbagliante che taglia l'anabagliante...

[SredniVashtar]

è ovvio che se ci sono DUE fanali, un motivo c'è.
l'anabbagliante può avere anche 100.000 candele, ma la profondità è quella che è.
come dice Shenar, su strade non illuminate (come le mie vicino casa, nel bosco) andare col solo ana significa rischiare di fare qualche faccia a faccia con muri, alberi, cani e cinghiali (successa anche quest'ultima, ma avevo gli abba).
quindi non mi venite a dire "ti fai lo xenon e ti dimentichi gli abba": c'è una differenza di almeno 30 metri di profondità. è una questione di cono, non di potenza.

con gli abba restano accesi anche gli ana, senza dubbio. me ne accorgo da ieri, da quando il mio ana non funziona più.

[paolinont]

Anche a me ultimamente è successo qualche volta di ritrovarmi lo xenon spento...
Per ora è molto raro ma accade..

Ciauz

[StevenB]

A me mai successo di avere lo xenon spento, il deviatore ana/abba e' li fisso da quando avevo circa 10000 Km ovvero dal giorno che ho montato lo xenon, se voglio accendere l'abba premo il tasto di lampeggio cosi l'ana non si spegne.

Se non volete che si spegne l'ana quando deviate in abba, basta prendere l'alimentazione prima del tasto di start per alimentare lo xenon.

[VDC]

infatti penso proprio che userò l'abbagliante con il flash... d'altra voglio vedere chi riesce a fare la salaria da settebagni in poi alle 2 di notte senza abbaglianti... lo xeno è una salvata pazzesca, sia perchè la qualità della luce è di un altro pianeta, sia perchè il fascio è anche più largo e uniforme e questo aiuta in particolare quando incroci altre auto in senso opposto per vedere i vari eventuali animali sul bordo della strada.... con il faro normale (comunque già buono almeno rispetto al burgman del 2001...) era una tragedia: ogni volta che incrociavo qualcuno avevo svariati secondi di cosìddetta strada a ciufolo...

[rupert]

il problema del passaggio da ana ad abba io l'ho risolto radicalmente tagliando due file e facendo un ponticello come riportato in un vecchio post http://www.silverwing400.it/index.php?option=com_content&task=view&id=194&Itemid=83
Tra le tante modifiche fatte all'impianto elettrico tagliando due fili (uno vicino al devioluci e uno vicino al rele ana) aggiungento un ponte (ritardo accensione) è possibile passare da ana ad abba senza che ana si spenga facendo bloccare il ballast.
La modifica come potete notare dalla data è perfettamente funzionate dal 2007, mai più rimasto al buio.
Il testo evidenziato in blu riguarda la modifica in questione.
Il circuito di ritardo è stato eliminato in quanto il ballast, anche se viene spento x qualche istante durante l'avviameto del motore nn fa nuovamente la scarica quanto riaccende la lampada.
Con questa modifica la corrente del faro nn passa + ne sul devioluci ne sul deviatore di spegnimento evitando che questi possano guastarsi nel tempo.
Comunque durante la fase di avviamento il faro ana si spegne come al solito e si riaccende nn appena rilasciamo il pulsante start.

[m4xcool]

Confermo anche io lo spegnimento per una frazione di secondo nel passaggio da ana ad abba che può essere traumatico in alcune situazioni.
Il fenomeno non è apprezzabile con la lampada alogena che funziona per mezzo dell'incandescenza di un filamento, mentre l'elettronica della ballast può essere più sensibile a queste micro interruzioni nell'alimentazione.

C'è una soluzione meno invasiva e molto economica, l'adozione di un condensatore da collegare a monte della ballast, ovvero in parallelo ai 12V. Quindi altro non dovete fare che inserire un condensatore elettrolitico in parallelo ai due cavi che alimentano le ballast, dando cosi' continuita' con il capacitore a questo lievissimo ritardo di alimentazione.

Per la modifica e' bene usare un condensatore che sopporti una tensione di almeno 18V (lo statore a motore acceso produce corrente a circa 14V) e con una capacita' di almeno 3500uF (io ho usato un 4700uF/25V).

Il condensatore elettrolitico (costo aprox 0,80 cent) andra' collegato rispettandone la polarità.....altrimenti scoppia

[rupert]

Confermo anche io lo spegnimento per una frazione di secondo nel passaggio da ana ad abba che può essere traumatico in alcune situazioni.
Il fenomeno non è apprezzabile con la lampada alogena che funziona per mezzo dell'incandescenza di un filamento, mentre l'elettronica della ballast può essere più sensibile a queste micro interruzioni nell'alimentazione.

C'è una soluzione meno invasiva e molto economica, l'adozione di un condensatore da collegare a monte della ballast, ovvero in parallelo ai 12V. Quindi altro non dovete fare che inserire un condensatore elettrolitico in parallelo ai due cavi che alimentano le ballast, dando cosi' continuita' con il capacitore a questo lievissimo ritardo di alimentazione.

Per la modifica e' bene usare un condensatore che sopporti una tensione di almeno 18V (lo statore a motore acceso produce corrente a circa 14V) e con una capacita' di almeno 3500uF (io ho usato un 4700uF/25V).

Il condensatore elettrolitico (costo aprox 0,80 cent) andra' collegato rispettandone la polarità.....altrimenti scoppia

Nn vorrei fare il pignolo, ma una soluzione del genere stressa nn poco sia i contatti del deviatore di accensione che quelli del devioluci.
Il ballast nei primi istanti di funzionamento consumano piu del doppio, il condensatore scarico se lo alimentiamo è un corto circuito x frazioni di secondi, morale delle favola nell' istante in cui giriamo la chiave sul deviatore di accensione e sul devioluci passa molta corrente rischiando di far saltare i contatti.

[m4xcool]

Invece evita proprio lo stress alla ballast dovuta alla micro interruzione di corrente, il consensatore si comporta come "alimentatore di emergenza" non consentendo al circuito di interrompersi durante l'azionamento del devioluci.

Il consensatore scarico una volta raggiunto il valore di tensione del generatore, nel nostro caso 13,8V circa a motore acceso, in un tempo nell'ordine di nanosecondi mantiene la sua carica e non consuma/assorbe nulla. D'altro canto chi nelle auto con impianti HIFI da gara monta condensatori da 1F/1,5F (quelli grandi come una bottiglia da 1lt per capirsi) lo fa per sopperire ai picchi di corrente richiesti dagli amplificatori alla batteria proteggendo quest'ultima dall'erogare correnti troppo elevate che non potrebbe erogare neanche un alternatore maggiorato. Quindi nessun pericolo per l'accumulatore né per l'impianto elettrico.

P.S. è vero che le ballast durante l'accensione a freddo consumano il doppio, ma in quelle di nuova generazione (le slim) questo valore è inferiore ai 6A che corrisponde al consumo continuo di una H7 55W di primo equipaggiamento, quindi ampiamente nei margini previsti dal costruttore.

[rupert]

Invece evita proprio lo stress alla ballast dovuta alla micro interruzione di corrente, il consensatore si comporta come "alimentatore di emergenza" non consentendo al circuito di interrompersi durante l'azionamento del devioluci.

Il consensatore scarico una volta raggiunto il valore di tensione del generatore, nel nostro caso 13,8V circa a motore acceso, in un tempo nell'ordine di nanosecondi mantiene la sua carica e non consuma/assorbe nulla. D'altro canto chi nelle auto con impianti HIFI da gara monta condensatori da 1F/1,5F (quelli grandi come una bottiglia da 1lt per capirsi) lo fa per sopperire ai picchi di corrente richiesti dagli amplificatori alla batteria proteggendo quest'ultima dall'erogare correnti troppo elevate che non potrebbe erogare neanche un alternatore maggiorato. Quindi nessun pericolo per l'accumulatore né per l'impianto elettrico.

P.S. è vero che le ballast durante l'accensione a freddo consumano il doppio, ma in quelle di nuova generazione (le slim) questo valore è inferiore ai 6A che corrisponde al consumo continuo di una H7 55W di primo equipaggiamento, quindi ampiamente nei margini previsti dal costruttore.

Non metto assolutamente in dubbio l'efficienza del condensatore durante il cambio da ana ad abba.
Il problema sia crea quando si accende il quadro e ogni volta che si rilascia il pulsante di start.
in questi istanti ai 6A del ballast ci devi aggiungere I=12-13v / 0.3-0.5ohm =26-40Amp durata 2.5msec*4-5T (bisognerebbe fare l'integrale in pratica circa 10-20msec) corrente + che sufficiente x mettere fuori uso nel tempo i contatti del deviatore di accensione e del devioluci.
I cond da 1F e 1,5F sono sempre connessi alla batteria x collegarli la prima volta devi prima precaricarli con resistenze da 15-20Ohm 10W, se li colleghi direttamente alla batteria la corrente iniziale è di centinaia di Amp.

[paolinont]

HAhahah Che ricordi.. Il mio condensatorone da 1 F sull'impianto dell'auto.. Comunque da 5-6 anni a questa parte sono arrivati a capacità mostruose.. 5 farad ed oltre.. Il mio HV Sedici ne ciucciava e per sopperire ai picchi il condensatore era l'unica strada..

Ciauz