aprilia sprint 500 vs. sw-t 400 abs
Inviato: sabato 22 maggio 2010, 18:37
ho acquistato da poco un sw-t abs usato del 2k9 ma con soli 560 km all'attivo. uso il mezzo quasi esclusivamente per lavoro (nella prima settimana ho triplicato i km percorsi in un anno dal precedente proprietario) e l'ho preso per sostituire un atlantic sprint 500, quindi vorrei riportare la mia personale comparativa tra questi due scooteroni.
cominciamo con il confronto degli scooter "da fermi" o quasi: er quanto riguarda componenti, raffinatezze tecniche e qualità percepita ho detto ai miei amici che è come scendere da una dyane per salire su una bentley, ma sono stato benevolo...la posizione di guida è vagamente più motociclistica sull'aprilia (anche se il cambio precedente, dalla posizione regale su suzuki v-strom 650 a quella fecale su atlantic fu un trauma difficile da dimenticare), il sw è decisamente più lungo e pesante ma con la sella bassa dissimula molto, l'aprilia rimane in piedi da solo anche a "quasi 0" km/h il sw è più ballerino in quelle condizioni, con entrambi è possibile fare dei bei "numeri" anche nelle code più feroci. una volta in marcia con i due scooter si hanno sensazioni molto diverse, il rumore stesso e le vibrazioni fanno una grande differenza, in ogni caso a parità di potenza l'atlantic ha una progressione decisamente migliore, raggiunge velocità autostradali in molto meno tempo e dà la sensazione di essere sempre sottoutilizzato e pronto a dare di più, il sw urla parecchio agli alti sembra impegnarsi ma con la taratura da nonnetti che si ritrova non dà grande sicurezza nemmeno in semplici sorpassi. per quanto riguarda la trasmissione c'è un altro abisso, quella italiana ha una certa inerzia in partenza e dopo poche migliaia di km dopo ogni tagliando si "lascia andare" generando vibrazioni ai bassi regimi che specie a freddo (o, al contrario, dopo aver preso delle scaldate nel traffico) danno veramente l'idea di guidare un catorcio, quella giapponese è un gioiello, tarata magnificamente corta per lo spunto e insensibile all'uso intenso e alle alte temperature, sarebbe da 5 stelle se non fosse che tra i 3700/4000 e i 5000 giri/min...si ferma tutto!. veniamo alla guida, qui passa ancora avanti l'aprilia, altrettanto agile nello strettissimo ma molto molto più rigorosa nei curvoni oltre i 100 km/h (anzi, forse qualcuno conosce la curva a sx di gobba, sulla tang. est di milano, ecco lì a 110 scarsi con il sw mi è capitato di rilasciare il gas per pauroso ondeggiamento). l'atlantic ha un assorbimento di buche, rallentatori ecc. praticamente nullo, in centro a milano io cambiavo strada per non avere a che fare con il pavè. il sw digerisce quasi di tutto invece e le ondulazioni meno spigolose diventano quasi un piacere. i freni sono buoni su entrambi i mezzi, considerando che si tratta di scooter turistici, strizzando entrambe le leve forte e contemporaneamente si possono ottenere delle buone decelerazioni, su questa voce darei un pari merito. consumi, l'atlantic è...commovente, i 27/28 km con un litro sono la norma. col pieno da 12 l io percorrevo 320/340 km con uso misto e sono arrivato a 400 con extraurbano prevalente (e appuntamenti senza orario fisso...) in sostanza l'unica cosa che mi manca del botolo italico è la spinta vigorosa (non i costi di acquisto, proporzionati alle rispettive qualità, né quelli di gestione, ultimo tagliando aprilia 420 euro compresa gomma ant.) e dovrei scrivere mancava perchè giusto stamattina ho fatto montare un variatore polini, ma di questo scriverò nel topic del tuning...
cominciamo con il confronto degli scooter "da fermi" o quasi: er quanto riguarda componenti, raffinatezze tecniche e qualità percepita ho detto ai miei amici che è come scendere da una dyane per salire su una bentley, ma sono stato benevolo...la posizione di guida è vagamente più motociclistica sull'aprilia (anche se il cambio precedente, dalla posizione regale su suzuki v-strom 650 a quella fecale su atlantic fu un trauma difficile da dimenticare), il sw è decisamente più lungo e pesante ma con la sella bassa dissimula molto, l'aprilia rimane in piedi da solo anche a "quasi 0" km/h il sw è più ballerino in quelle condizioni, con entrambi è possibile fare dei bei "numeri" anche nelle code più feroci. una volta in marcia con i due scooter si hanno sensazioni molto diverse, il rumore stesso e le vibrazioni fanno una grande differenza, in ogni caso a parità di potenza l'atlantic ha una progressione decisamente migliore, raggiunge velocità autostradali in molto meno tempo e dà la sensazione di essere sempre sottoutilizzato e pronto a dare di più, il sw urla parecchio agli alti sembra impegnarsi ma con la taratura da nonnetti che si ritrova non dà grande sicurezza nemmeno in semplici sorpassi. per quanto riguarda la trasmissione c'è un altro abisso, quella italiana ha una certa inerzia in partenza e dopo poche migliaia di km dopo ogni tagliando si "lascia andare" generando vibrazioni ai bassi regimi che specie a freddo (o, al contrario, dopo aver preso delle scaldate nel traffico) danno veramente l'idea di guidare un catorcio, quella giapponese è un gioiello, tarata magnificamente corta per lo spunto e insensibile all'uso intenso e alle alte temperature, sarebbe da 5 stelle se non fosse che tra i 3700/4000 e i 5000 giri/min...si ferma tutto!. veniamo alla guida, qui passa ancora avanti l'aprilia, altrettanto agile nello strettissimo ma molto molto più rigorosa nei curvoni oltre i 100 km/h (anzi, forse qualcuno conosce la curva a sx di gobba, sulla tang. est di milano, ecco lì a 110 scarsi con il sw mi è capitato di rilasciare il gas per pauroso ondeggiamento). l'atlantic ha un assorbimento di buche, rallentatori ecc. praticamente nullo, in centro a milano io cambiavo strada per non avere a che fare con il pavè. il sw digerisce quasi di tutto invece e le ondulazioni meno spigolose diventano quasi un piacere. i freni sono buoni su entrambi i mezzi, considerando che si tratta di scooter turistici, strizzando entrambe le leve forte e contemporaneamente si possono ottenere delle buone decelerazioni, su questa voce darei un pari merito. consumi, l'atlantic è...commovente, i 27/28 km con un litro sono la norma. col pieno da 12 l io percorrevo 320/340 km con uso misto e sono arrivato a 400 con extraurbano prevalente (e appuntamenti senza orario fisso...) in sostanza l'unica cosa che mi manca del botolo italico è la spinta vigorosa (non i costi di acquisto, proporzionati alle rispettive qualità, né quelli di gestione, ultimo tagliando aprilia 420 euro compresa gomma ant.) e dovrei scrivere mancava perchè giusto stamattina ho fatto montare un variatore polini, ma di questo scriverò nel topic del tuning...