SILVER WING COMMUNITY ITALIA

Ciao raga,
sono da poco un frequentatore di questa community, traghettato dal recente acquisto di quella meravigliosa bestia che sto piano piano scoprendo di nome SW T400..
In questi gg. sto spiluccando parecchio i vari topic del forum e sto cercando di succhiare tutti i consigli utili dei più esperti.
Tra i tanti, sto anche cercando le dritte più comuni per far si che il ns. mezzo incontri meno imprevisti possibili al motore. Sono già consapevole che si tratta di uno scooter eccezionale da ogni punto di vista e che eventuali difetti straordinari non siano, proprio perchè tali, preventivabili.
Ho però capito che alcuni accorgimenti nella guida possono essere adottati per permetterci di limitare al minimo eventuali danni o piuttosto di scadenziare il più avanti possibili i logorii del tempo e dei km di parti motore e chi più ne ha più ne metta.
Io ne ho assimilati un paio che cito qui sotto, ma sono certo che molti di voi potranno aiutarmi a continuare
Ad esempio:
1) Eseguire un rodaggio "intelligente" vedi: http://www.silverwing400.it/index.php?o ... &Itemid=83
2) Per una lunga durata dei ferodi della frizione leggere i consigli del buon StevenB nel thread "Il tagliandone dei 100000!"
3) Scaldare sempre il motore all' accensione, prima di avviare il mezzo
4) All'atto dell' accensione elettronica evitare di accelerare ma limitarsi a premere il pulsante di accensione unitamente alla leva freno ant.
Evitereri di aggiungere di eseguire i tagliandi come indicato nel manuale d'uso (mi sembra un consiglio veramente banale)

Chi ha voglia e tempo di aggiungere qualcosa...

T4T4NK4 ha scritto:Tra i tanti, sto anche cercando le dritte più comuni per far si che il ns. mezzo incontri meno imprevisti possibili al motore.

Questa proprio non l'ho capita. Il motore del SW non ha alcun difetto. Solo la morte dello statore puo' lasciarti a piedi ma solo perche' non ha il voltmetro.

1) Qualsiasi mezzo esce dalla fabbrica Honda viene provato quindi il rodaggio se si puo' chiamare cosi basta nei primi 500 Km.
2) giusto
3) bastano 10 secondi, non e' un diesel !!!
4) e' ovvio in quanto sara' la ECM a regolare l'iniezione.

Allora StevenB rendimi edotto su questo dubbio, tieni presente che non sono affatto un esperto in materia: appena acceso il motore si assesta sui due mila giri per poi gradualmente scendere sui 1500, in un minuto circa. Perchè?

Discorso collegato alla necessità di scaldare il motore prima di partire

T4T4NK4 ha scritto:Allora StevenB rendimi edotto su questo dubbio, tieni presente che non sono affatto un esperto in materia: appena acceso il motore si assesta sui due mila giri per poi gradualmente scendere sui 1500, in un minuto circa. Perchè?
Discorso collegato alla necessità di scaldare il motore prima di partire

Non serve a nulla accelerare come hai detto bene perche' tanto ci pensa la ECM ad accelerare quel tanto che basta, ricorda che e' un Euro 3 e tutta la gestione la fa la ECM, quindi una volta acceso parti e vai e non come fanno alcuni che lo lasciano acceso anche 5 minuti. Io la mattina lo accendo, faccio 5 metri a marcia indietro dal garage e parto. Una volta che vedi che la spia dell'olio si e' spenta, non ti devi piu' preoccupare di nulla.

io da qualche mese sul mio 400 del 2006(euro 2?),all'accensione a freddo(ma necessita anche un po' a caldo)devo girare la manopola parecchio, e insistere con l'avviamento per almeno 3-4 secondi per ottenere un avviamento a regime giustamente accelerato ma che può anche spegnersi se non gli do' un altro po' di manetta...è uno stentare...possono influire le candele vecchiotte(15000 km e 4 anni)?

@-geps controllerei candele e filtro aria ,
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il mio per la messa in moto da freddo senza accelerare ,parte immediatamente ,
a caldo ha bisogno di una pelatina di gas per partire immediatamente, risente della smagrita effettuata dalla centralina ,partirebbe lo stesso ma così si evita di insistere sul motorino qualche attimo in più ,...

geps ha scritto:io da qualche mese sul mio 400 del 2006(euro 2?),all'accensione a freddo(ma necessita anche un po' a caldo)devo girare la manopola parecchio, e insistere con l'avviamento per almeno 3-4 secondi per ottenere un avviamento a regime giustamente accelerato ma che può anche spegnersi se non gli do' un altro po' di manetta...è uno stentare...possono influire le candele vecchiotte(15000 km e 4 anni)?

Hai di sicuro un problema a qualche sensore. Porta lo scooter presso una officina autorizzata Honda e chiedi di collegare il palmare Honda per controllare la memoria errori e i valori di tutti i sensori.

Lo scooter deve partire senza toccare la manopola dell'acceleratore.

beh...aggiungerei anche di non partire subito a palla, appena si parte accellerare moderatamente, mollare leggermente il gas per poi riaprirlo dolcemente

jan ha scritto:beh...aggiungerei anche di non partire subito a palla, appena si parte accellerare moderatamente, mollare leggermente il gas per poi riaprirlo dolcemente

certo,non mi sognerei di imballare il motore...la manopola devo ruotarla di un bel po' per far si che si avvii,poi quando il motore prende a girare a regime di motore freddo, pochi secondi ancora e quindi mi metto in movimento senza indugiare(miracolosamente la batteria ha superato anche 5 inverni di poca accortenza...).

ovviamente non avevo alcuna idea dei sensori ,che farò diagnosticare,ora con un minimo di cognizione di causa.
Grazie Stefano!

Forse la colpa e delle candele io le o cambiate subito!!!! a 40000 km!!!